Avviso Fondo For.Te. n. 1/2023 POLITICHE ATTIVE
Con tale Avviso il Fondo For.Te. intende promuovere la formazione di lavoratori disoccupati e inoccupati, per il loro inserimento al termine dei percorsi erogati, per rispondere all’obiettivo di occupabilità e di adattabilità, nonché alla crescita della capacità competitiva delle imprese.
CARATTERISTICHE GENERALI | |
Ambito di riferimento | Il Piano formativo può realizzarsi a livello aziendale o interaziendale da imprese costituite in ATI/ATS. Solo nel caso di imprese multi-localizzate, il Piano può coinvolgere più Regioni. Il piano ha come oggetto la qualificazione/riqualificazione e/o all’aggiornamento delle competenze, beneficiata da aziende che in risposta al fabbisogno di figure professionali, procedano a formare disoccupati e/o inoccupati ai fini di una successiva assunzione |
Destinatari | Sono destinatari della formazione, alle condizioni previste dal presente Avviso, i soggetti disoccupati e inoccupati, con l’obiettivo del loro inserimento nelle aziende. Possono partecipare alla formazione anche i lavoratori assunti nei 6 mesi antecedenti la formazione, che al momento della loro assunzione risultavano disoccupati o inoccupati.
Ciascuna azienda può beneficiare di un solo finanziamento nell’ambito del presente Avviso. |
Soggetti presentatori ed attuatori | Soggetti presentatori: possono presentare Piani:
a) Datori di lavoro; b) Consorzi di imprese, costituiti ai sensi dell’Art. 2602 del Codice Civile, per le imprese consorziate; c) Gruppi di imprese: la Capogruppo per l’intero Gruppo ovvero per una delle società costituenti il Gruppo; d) ATI o ATS, da costituire al massimo tra 10 (dieci) imprese/datori di lavoro, non vincolati da legami societari. Il soggetto capofila dovrà essere individuato all’interno dell’ATI/ATS. Soggetti attuatori: Enti Formativi compresi nell’elenco dei Soggetti qualificati da For.Te., Soggetti certificati UNI EN ISO 9001:2015 settore EA 37, Soggetti accreditati presso una delle Regioni italiane (purché la Regione presso la quale sono accreditati coincida con la Regione coinvolta nel Piano) |
Il finanziamento del Piano è subordinato all’assunzione di almeno l’80% dei partecipanti effettivi e formati, di cui almeno il 40% con contratto a tempo indeterminato.
La certificazione dell’avvenuta assunzione dovrà essere effettuata tramite produzione di copia del Mod. UNILAV per il singolo lavoratore interessato. |
Risorse stanziate | Finanziamento ammissibile per Piano | Costi ammissibili | |
Classi dimensionali (numero dipendenti) | Valore massimo del Finanziamento | ||
€ 10.000.000,00 | 1 – 25 | 20.000 € | I costi ammissibili vengono determinati dall’applicazione delle Unità di Costi Standard
Presentazione: € 160,48 * ore previste nel Piano + € 193,45 * numero soggetti in formazione Rendicontazione: € 160,48 * ore realizzate nel Piano + € 193,45 * numero lavoratori formati |
26 – 50 | 40.000 € | ||
51 – 100 | 60.000 € | ||
101 – 149 | 80.000 € | ||
150 – 249 | 100.000 € |
CARATTERISTICHE DEI PIANI | ||
Progettazione | Numero partecipanti: ogni singola azione formativa deve prevedere un minimo di 4 partecipanti
Validità azione formativa:
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Modalità formative | Le modalità di erogazione della formazione ammissibili, sono Aula; Action learning; FAD – Attività di formazione a distanza on line (sincrona) o di formazione assistita (asincrona); Training on the job; Coaching
qualificazione/riqualificazione e/o all’aggiornamento delle competenze, beneficiata da aziende che in risposta al fabbisogno di figure professionali, procedano a formare disoccupati e/o inoccupati ai fini di una successiva assunzione |
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Scadenze | La presentazione è a sportello. I Soggetti Presentatori possono far pervenire i Piani a For.Te. dal 2 maggio 2023 fino ad esaurimento delle risorse e comunque non oltre le ore 18:00 del 30 novembre 2023. | |
Tempi di realizzazione |
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Aiuti di stato | La concessione dei finanziamenti è subordinata alla interrogazione del Registro nazionale degli aiuti di Stato ed alla registrazione del finanziamento, alle condizioni e con le modalità previste dall’art. 52 della L. 24 dicembre 2012, n. 234 e s.m.i. e dalle disposizioni attuative. |