La Formazione Professionale, i cui programmi assorbono l’80% delle risorse disponibili ogni anno, è finalizzata principalmente all’inserimento al lavoro e viene programmata in stretto collegamento con le opportunità di attivazione di contratti di lavoro in somministrazione; i corsi di formazione professionale, che possono avere anche durata superiore alle 150-200 ore, sono articolati principalmente in moduli formativi e contenuti didattici strettamente mirati all’apprendimento di competenze tecnico-professionali, spesso integrative di quelle già possedute dagli allievi, ma comunque immediatamente spendibili nel mondo del lavoro temporaneo.
Obiettivi degli interventi formativi
La “formazione professionale” mira alla creazione di competenze o specializzazioni professionali nonché al trasferimento di competenze cosiddette “trasversali”.
In questa tipologia rientrano gli interventi di prequalificazione, qualificazione, riqualificazione, specializzazione e aggiornamento realizzati con sistemi che utilizzano metodologie di formazione d’aula e/o a distanza.
Essa mira a creare o specializzare conoscenze e capacità, rendendo la risorsa umana capace di inserirsi ed adattarsi proficuamente in differenti contesti produttivi ed organizzativi delle imprese utilizzatrici.
La formazione professionale è collegata alle qualificazioni professionali emerse dall’analisi dei fabbisogni del settore.
Destinatari
La “formazione professionale” interessa i seguenti lavoratori:
candidati a missioni di lavoro temporaneo iscritti e selezionati presso le singole Agenzie per il lavoro;
lavoratori temporanei con una missione in corso, nei limiti previsti nella contrattazione collettiva tra le parti in materia di orario e fermo restante il limite legale;
disoccupati di lunga durata il cui stato sia certificato dai Centri di servizio per l’impiego;
lavoratori iscritti in lista di mobilità;
disabili ai sensi della legge 68/99;